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Grande passo avanti nella cultura ambientalista e nella lotta ai cambiamenti climatici in Italia

| Gualtiero Walter Bellomo | News
Grande passo avanti nella cultura ambientalista e nella lotta ai cambiamenti climatici in Italia

Ieri con grande clamore e grande soddisfazione per i veri ecologisti tre importantissime associazioni ambientaliste “Legambiente”, “WWF” e “FAI” hanno sottoscritto un documento in cui dichiarano di abbandonare la cultura nel “No sempre e comunque“ e si schierano con convinzione a favore delle energie rinnovabili (eolico, fotovoltaico sui tetti anche nei centri storici ed agri voltaici). E’ una svolta storica!!!!!
Si spera che ora spariscono i vari comitati “contro“ che spuntavano come funghi ogni qual volta viene presentato un progetto di impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili.
Infatti l’assurda guerra fatta dalle associazioni ambientaliste, dalle Soprintendenze e dal ministero della cultura contro tutti i progetti di eolico e fotovoltaico hanno prodotto il duplice danno da un lato di rallentare in maniera assurda la fase di decarbonizzazione in Italia e dall’altro di portare ad approvazione progetti al di là della bontà degli stessi, come avvenuto ultimamente!!!!
Quando dici no a tutto rallenti gli iter autorizzativi ma alla fine vieni travolto e vengono realizzati anche progetti terribili e magari vengono stoppati quelli che non fanno alcun impatto!!!!
Ora si spera che con l’aiuto di queste associazioni ambientaliste si possa avere iter approvativi rapidi ma efficaci e soprattutto selettivi bocciando in maniera dura la grande marea di progetti fatti male e che creano grandi impatti ma approvando con rapidità quelli che invece hanno studiato con attenzione il layout migliore che riduce gli impatti in maniera considerevole, con opere di mitigazione efficaci, che sono ubicati in siti dove l’impatto sulle componenti ambientali è estremamente ridotto e compensabile.
Solo così si è ecologisti seri!!!

Per maggiori dettagli vedi articolo di repubblica vi giorno 9/12/2022.
La svolta ambientalista: "Sì a eolico e fotovoltaico, ecco le nostre condizioni"